Gli abitanti della montagna non vogliono allontanarsi dalla loro terre, nonostante il terremoto del 24 agosto scorso. E ad Arquata del Tronto per una cinquantina di sfollati sarà possibile restare in paese grazie alla messa in sicurezza a tempo di record, sette giorni appena, della 'Casa del Parco', una struttura in cui dalla notte scorsa dormono i primi due ospiti, una coppia di anziani. Altre 12 stanze sono pronte e riscaldate, e ulteriori stanze saranno completate insieme agli arredi nell'arco di alcuni giorni. Così le ultime persone ancora ospiti della tendopoli di Borgo lasceranno definitivamente il campo tenda, dopo che altre hanno trovato sistemazione in strutture ricettive individuate dalla Protezione civile e sono tornate nelle proprie abitazioni ristrutturate. La messa in sicurezza della Casa del parco, finanziata da Confindustria Macerata, è stata completata anche con materiali in fibra di carbonio, che non appesantiscono gli edifici e li rendono più resistenti al terremoto.
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