Sette minuti di applausi alla fine e battimani al termine di ogni aria hanno accolto ieri sera al Teatro delle Muse di Ancona il debutto della Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, che ha inaugurato il primo cartellone unico delle Fondazioni Teatro delle Muse e Pergolesi Spontini di Jesi. Entusiasmo del pubblico per Zuzana Markovà (Lucia) e a Francesco Demuro (Edgardo), interpreti di punta di un cast di livello in cui tutti hanno fatto la propria parte senza sbavature o cadute di tono, grazie anche alla brillante direzione di Giuseppe Grazioli, sul podio dell'Orchestra sinfonica 'G. Rossini', e alla regia di Federico Bertolani, perfettamente funzionale al testo. Markovà, fisico da top model (ha anche cantato nuda in una scena da non protagonista di Powder Her Face al Malibran di Venezia) e voce d'angelo in un lungo abito bianco e capelli sciolti, ha ammaliato il pubblico superando senza difficoltà le terribili insidie della partitura, al pari di Demuro, che ha sfoggiato una piena e luminosa vocalità.
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