"Domani
ad Arquata arriva una tensostruttura grandissima per la scuola:
10 tende, una per ciascuna classe, per cominciare l'anno
scolastico il 15, e per una decina di giorni a seguire. Dopo ci
saranno i moduli". Lo annuncia il sindaco del comune marchigiano
più danneggiato dal sisma del 24 agosto, Aleandro Petrucci, che
si è ritrovato con le scuole dell'infanzia, elementari e medie
inagibili. "L'avevo detto all'indomani della prima scossa, se va
via la scuola va via tutto. Ma non sarà così".
Ad Acquasanta Terme le tensostrutture per la scuola "arrivano
fra domani e dopodomani" e "i tempi tecnici per cominciare il 15
ci sono, un segnale importante per ripartire" spiega il sindaco
Sante Stangoni. "I tecnici sono già al lavoro - aggiunge -,
cercheremo di garantire il massimo di comfort a ragazzi e
insegnanti, in continuità con le attività prescolastiche che
sono già cominciate il 5 settembre".
Per quanto riguarda la sistemazione degli sfollati, Stangoni
insiste: "vorrei provare a farli rimanere tutti o la gran parte
qui, nelle seconde case disponibili. Ho messo un consigliere
comunale, Maurizio Feliciani, a fare da intermediario fra chi
mette a disposizione un'abitazione e chi cerca un alloggio con
il Contributo per l'autonoma sistemazione".
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