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Mps:risparmiatori 4 banche, da governo due pesi e due misure

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Mps:risparmiatori 4 banche, da governo due pesi e due misure

Sofferenze Monte di peggiore qualità ma valutate di più

ROMA, 03 agosto 2016, 10:33

Redazione ANSA

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"Se il Governo avesse impiegato un decimo dell'impegno profuso verso il Monte dei Paschi di Siena avrebbe potuto risolvere la vicenda delle 4 banche senza danni ai risparmiatori e senza umiliarli ulteriormente con il rimborso forfettario o l'arbitrato". Lo afferma in una nota l'associazione vittime del salva banche che rappresenta i risparmiatori colpiti dalla risoluzione di Banca Etruria, Carichieti, Cariferrara, Banca Marche.
    "Ci chiediamo perché - si legge - la valutazione delle sofferenze del Mps sia pari al 33% mentre quelle delle 4 banche è stata del 17,6% (dato di vitale importanza visto che questa stessa valutazione ha determinato l'azzeramento dei risparmiatori). Andando infatti ad analizzare la qualità delle sofferenze delle 4 banche scopriamo infatti che è di gran lunga superiore rispetto a quella di Mps: il fattore determinante nel valorizzare questo tipo di crediti sono le garanzie ipotecarie, come riconosce la stessa Banca d'Italia in sede di risoluzione nel valorizzare al 25% i crediti ipotecari e l'8% quelli chirografari".
    "Nel caso di Mps abbiamo crediti ipotecari per il 44% del totale delle sofferenze e il 56% di crediti chirografari, mentre per le quattro banche abbiamo un risultato inverso pari al 56,6% di crediti ipotecari e di soli 43,4% i chirografari.
    Di conseguenza, visto la diversa qualità delle sofferenze, usando lo schema Mps ed applicando il modello Banca Italia, i crediti in sofferenza di Etruria e co. sarebbero state valorizzate al 38% , con una plusvalenze pari a 1730 milioni in grado di coprire per intero il debito verso il fondo di risoluzione , e la conseguenza di far rimanere le obbligazioni subordinate nelle banche ponte e normalmente rimborsate a scadenza. Sarebbe persino rimasto valore anche per gli azionisti e di certo non sarebbe partito il domino della perdita di fiducia che sta facendo crollare il sistema".
   

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