Gli obbligazionisti delle 4 banche
avranno 4 mesi di tempo dalla conversione definitiva del nuovo
decreto banche per presentare al Fondo di solidarietà la domanda
per l'indennizzo automatico (forfettario per un massimo dell'80%
dell'investimento). Lo prevede il testo definitivo, pubblicato
in Gazzetta ufficiale e in vigore da oggi. Al più tardi a inizio
luglio, se le Camere impiegheranno tutti i 60 giorni per
convertire il decreto, si potranno avanzare le richieste di
ristoro automatico e il Fondo di solidarietà dovrà verificare la
documentazione e procedere alla liquidazione dell'indennizzo
"entro il termine di 60 giorni dalla richiesta". Da settembre
potranno iniziare ad essere erogati i primi rimborsi ai
risparmiatori delle vecchie Banca Etruria, Banca Marche, Carife
e Carichieti. Chi non risponde ai requisiti per il ristoro
automatico potrà accedere alle risorse del Fondo di solidarietà
ma solo con esito positivo della procedura arbitrale. Chi chiede
l'automatismo non potrà andare anche dall'arbitro.
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