San Ciriaco "gigante della fede" ci ricorda "che nel nostro strano Occidente la persecuzione non è cosa di altri tempi, o di secoli oscuri e intolleranti". Così il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, durante la concelebrazione nel Duomo di Ancona della messa in onore di san Ciriaco, patrono della città, insieme al card. Menichelli.
"Quando non si può negare l'evidenza come ai nostri giorni in molte parti del mondo - ha spiegato - non di rado si tende a pensare, non sempre a dire, che chi subisce persecuzione potrebbe aver fatto qualche errore. L'accusa potrebbe essere d'imprudenza, d'ingerenza religiosa nella sfera pubblica, d'ostentazione di ciò che può disturbare la sensibilità altrui, di sconfinamento, di intolleranza verso altre fedi o culture, di un senso di superiorità. Ma oggi non possiamo tacere. Quanto silenzio, invece, quanta sottomissione al pensiero unico, alle opinioni dominanti, quanto conformismo culturale! Non il consenso del mondo conta, ma la fedeltà a Dio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
