Non c'erano impronte, tranne quelle di chi ha raccolto il pacco pensando a un rifiuto abbandonato, sul finto ordigno trovato ieri mattina vicino al tribunale di Ancona. Un particolare significativo sulla cura con cui ignoti hanno lavorato per realizzare e posizionare la finta bomba: dentro una busta di plastica bianca c'era una scatola da scarpe contenente una sveglia colorata senza lancette, della plastilina collegata a un tubo con fili neri e rossi mancante solo di vero esplosivo e di un innesco. Una serie di elementi tali da far sospettare un atto di intimidazione all'attività giudiziaria anche se non è chiaro ancora a chi specificamente fosse diretto.
"Non è un gesto da sottovalutare - ha commentato il procuratore Elisabetta Melotti - e le indagini sono in corso". In un primo momento era stato sospettato un anziano di 83 anni filmato dalle telecamere di sorveglianza mentre, poco prima delle 8, spostava a terra il pacchetto dal davanzale di una finestre del tribunale. Ma l'uomo non è coinvolto.
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