Al via dal 4 al 6 settembre a Fabriano il Forum Unesco delle 'Città Creative' 2015, per discutere su come fare della creatività e della cultura un'asse importante del proprio sviluppo economico. L'intento, ha spiegato Francesca Merloni, direttore di Fabriano Città Creativa Unesco, è "di ripensare il futuro, facendo della cultura, forma contemporanea della creatività, uno strumento di crescita economica". Annunciata la candidatura di Fabriano a ospitare il Forum mondiale 'Città Creative' 2017.
Settantotto aziende partecipanti, 53 eventi e laboratori, 25 partner pubblici e privati per Fabriano Creative City. ''Numeri - ha detto il sindaco Giancarlo Sagramola - che sono il segno tangibile di come questa città vuole reagire in maniera coesa, condivisa e con la collaborazione attiva di tutte le anime produttive e culturali. Fabriano Creative City raccoglie una visione e la rende concreta e fruibile da turisti e cittadini". Quattro saranno le "fucine creative" in altrettanti siti storici del centro cittadino, con focus su artigianato tradizionale, biodiversità, artigianato digitale, cucina creativa e prodotti di territorio. L'Ordine degli Architetti di Ancona realizzerà una giornata-evento, mentre ristoratori e bar di Fabriano offriranno menù creativi e street food Made in Marche. I visitatori saranno accolti in piazza del Comune da un giardino della biodiversità, mentre nel chiostro di San Venanzio protagoniste saranno le start up e le realtà imprenditoriali "di nuova generazione". Sotto il loggiato di San Francesco spazio alla creatività delle mani, e infine, presso il Mercato coperto, Show cooking con il Team Cuochi Marche e produttori di specialità enogastronomiche.
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