Il Governo ha stanziato 18 milioni di euro per i danni subiti dalle Marche nell'ondata di maltempo del 4-6 marzo scorsi. Il provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. ''Un provvedimento importante - commenta il presidente Luca Ceriscioli -, che valutiamo positivamente sia per l'entità dello stanziamento sia per la velocità di risposta rispetto alle esigenze dei territori duramente colpiti''. ''Un atto - aggiunge - che dimostra l'attenzione dell'esecutivo nazionale verso la nostra regione. Ora nel più breve tempo possibile questi fondi dovranno essere distribuiti tra gli enti locali che ne hanno fatto richiesta ed essere investiti per mettere in sicurezza le aree colpite e a rischio dissesto idrogeologico''. A marzo neve e vento avevano provocato ingenti danni nelle Marche, tanto che la Regione aveva chiesto il riconoscimento dello stato di emergenza. A Urbino Rita Buccarini, 49 anni, dipendente dei Collegi universitari, ha perso la vita travolta da un albero sradicato dal vento mentre andava al lavoro, la frazione di Foce di Montemonaco (Ascoli Piceno) era rimasta isolata a causa di una valanga. Chiuso per alcune ore l'aeroporto di Ancona a causa del vento dopo il fuoripista di un aereo, mentre a Senigallia la piena del Misa aveva fatto scattare il pre-allerta alluvione. In tutto il territorio ci sono state esondazioni, frane, smottamenti, distacchi dell'elettricità.
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