Il segretario regionale Francesco Comi ha chiesto al presidente Stefano Stracci ''di convocare l'Assemblea del Pd, con all'ordine del giorno la proposta di candidatura ordinaria per le regionali e la modifica dello Statuto del partito, nel caso si facciano le primarie se la candidatura unitaria non c'è'''. Lo ha detto il segretario a margine di una conferenza stampa sul bilancio di previsione. I tempi? ''entro l'anno'', probabilmente il 28.
Marche 2020 cerca una sponda romana, e interpella il Pd nazionale e le segreterie di Udc e Ncd? ''So che tutti i giorni c'è chi bussa alle porte nel tentativo di entrare nelle stanze del Pd, dell'Udc e di Ncd. Sono tentativi disperati, destinati a rimanere tali'' dice il segretario del Pd Francesco Comi. ''La scelta del candidato presidente della Regione non è mai stata una scelta nazionale: noi siamo autonomi e le scelte le faremo sul piano regionale''.
E' nato Marche 2020 Partito delle Marche, con la presenza 'a sorpresa' nel giorno del lancio del coordinatore nazionale di Ncd Gaetano Quagliariello. Il movimento politico lanciato dal governatore uscente delle Marche Gian Mario Spacca, in rotta con il Pd, e dal presidente dell'Assemblea legislativa Vittoriano Solazzi ha tenuto una convention ad Ancona. Tema: 'Obiettivo lavoro'. In platea imprenditori, sindaci, consiglieri regionali.
"Noi vogliamo continuare su questa strada, quella di un centro sinistra con capacità di governo e un forte rapporto tra istituzioni e comunità regionale" ha detto il presidente della Regione Gian Mario Spacca. "Il Pd pensa di avere già vinto, ma non è così '' ha aggiunto. ''Di fronte ad uno scenario di crisi e difficoltà che andrà avanti per anni, non è possibile pensare ad un governo regionale che nasce come risultante di interessi dei partiti in una logica compromissoria, senza bisogna pensare al benessere dei cittadini". "Marche 2020 dà anima a questo progetto - ha concluso lanciando un appello al Pd -, ma se non si vuole attuarlo, noi comunque ci saremo per portare dignità e penetrazione nella comunità regionale e per garantire capacità di governo".
"Marche 2020 nasce per far riavvicinare i cittadini alla politica, parla alla società e a quelli che vogliono ascoltare. Ascoltare senza supponenza. Siamo convinti che le idee valgono non per quello che rendono, ma per quello che costano. Per questo io e Gian Mario non indietreggiamo sulle idee" ha detto il presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi.
