Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Unioncamere Marche, riparte l'impresa

Unioncamere Marche, riparte l'impresa

Tra luglio e settembre nate 1.876 nuove aziende

ANCONA, 31 ottobre 2014, 13:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(ANSA) - ANCONA, 31 OTT -  Nelle Marche riparte l'impresa, anche se la crisi continua. Secondo i dati Movimprese, elaborati dal Centro Studi di Unioncamere, nel trimestre luglio-settembre sono nate 1.876 imprese, a fronte delle 1.727 che hanno cessato l'attività, con un saldo positivo di 149 unità. "Purtroppo però - commenta il presidente Unioncamere Marche Graziano Di Battista - i dati positivi degli ultimi due trimestri non bastano a certificare la fine della crisi dell'economia regionale, che nei primi nove mesi del 2014 vede comunque le imprese in attività diminuire complessivamente di 671 unità". Alberghi, ristoranti e imprese di servizi sono le aziende in aumento nel terzo trimestre 2014. A far registrare il maggior incremento sono state le attività di alloggio e ristorazione (+53), seguite da agenzie immobiliari (+28) e servizi alle imprese (+28). Positivi anche i dati degli altri servizi (+27), delle attività finanziarie e assicurative (+26), professionali e di consulenza (+23), di informazione e comunicazione (+12). Resta invece ancora pesante il dato di costruzioni (-95), agricoltura (-55) e manifatturiero (-55) mentre perde imprese anche il commercio (-26). Nel manifatturiero i settori che hanno perso più imprese sono stati calzaturiero (-25), meccanica (-22) e mobile (-10). La provincia con i dati migliori è quella di Ancona dove, tra luglio e settembre sono nate 567 imprese e ne sono cessate 455, con un saldo positivo di 112 unità. Bene anche Pesaro e Urbino (+40), Ascoli Piceno (+28) e Fermo (+9). In controtendenza Macerata dove hanno avviato l'attività 420 aziende ma hanno chiuso i battenti in 460.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza