Non ci sono tracce del Dna
di Jadwiga 'Maria' Stancyk, la badante polacca scomparsa ad
Ascoli Piceno il primo dicembre 2013, forse vittima di un
incidente stradale, nè sul parabrezza né all'interno della Polo
di Valerio Passalacqua, l'ex infermiere di 59 anni indagato di
omicidio colposo, omissione di soccorso, soppressione di
cadavere. Lo afferma il difensore dell'uomo, l'avv. Massimino
Luzi, dando conto dell'esito della perizia. ''Su di lui -
afferma - solo indizi vaghi''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA