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Nave rompe ormeggi e affonda motopesca

Nessun ferito ma danni ingenti

Le vongolare del porto di Ancona avranno un nuovo pontile galleggiante al posto di quello distrutto dalla Superfast il 23 settembre, quando una bufera con venti a 120 km orari ha disancorato il traghetto spingendolo contro sei motopesca, due dei quali affondati. Il nuovo pontile potrebbe avere un orientamento leggermente diverso, o essere accorciato, per scongiurare altri incidenti. Oggi dovrebbe essere ultimato il recupero dell'ultimo peschereccio naufragato.

Ammontano a due milioni di euro i danni alle strutture portuali e alle navi provocati dalla bufera. La stima è stata fatta dalla Capitaneria di porto e dall'Authorità portuale. A rifondere i danni strutturali sarà  la compagnia greca Superfast, così come previsto dal Codice della navigazione. ''La priorità - ha detto il commissario dell'Authority Rodolfo Giampieri - è ripristinare la piena operatività dello scalo''. La Guardia costiera ha aperto un'inchiesta amministrativa, e sta raccogliendo tutta la documentazione: giornale di bordo delle navi, registrazioni audio delle conversazioni di quella notte fra terra e mare, ecc.


Notte di paura ad Ancona,
per una bufera con raffiche di vento da nord-est oltre i 50 nodi (120 km orari) che hanno rotto gli ormeggi del traghetto di linea con la Grecia Superfast 11, finito contro alcuni pescherecci, due dei quali sono poi affondati. Non ci sono stati feriti (il traghetto era vuoto), ma i soccorsi della Capitaneria di porto e di tutti gli uomini e mezzi in servizio nello scalo sono stati particolarmente difficoltosi. Una lotta contro il vento, per scongiurare il peggio.

La Superfast, attraccata alla banchina 16, ha perso le cime della fiancata destra, ed è ruotata verso sinistra, travolgendo le vongolare. il traghetto, lungo 199 metri, per 30.902 tonnellate di stazza, ha riportato danni contenuti a prua e a poppa, e al portellone.  

Solo dopo due ore di lavoro i rimorchiatori sono riusciti a riportare il traghetto all'ormeggio, mentre la Guardia costiera dirottava su alre banchine i motopesca in arrivo. Monitorata costantemente anche la navigazione del traghetto 'Fascionosa', diretto a Bari. ''E' stata una burrasca di eccezionale portata'' ha commentato il comandante in seconda della Capitaneria dorica, capitano Felice Tedone. Oltre ai due pescherecci naufragati risultano pesantemente danneggiati altri quattro motopesca. Il pontile galleggiante dove ormeggiano le vongolare è andato completamente distrutto. Danni anche alla banchina 17 e ad altre banchine, oltre che alla rampa per i traghetti. La zona è stata circoscritta con panne galleggianti per evitare perdite di liquidi inquinanti. 

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