L'amministrazione comunale di Grottammare invierà una contestazione di addebito alla cooperativa Koinema, che gestisce il centro diurno per ragazzi autistici Casa di Alice finito al centro di un'inchiesta della procura di Fermo per presunti maltrattamenti ai giovani ospiti. Lo hanno deciso il sindaco Enrico Piergallini e l'assessore Clarita Baldoni. Alla Koinema il Comune chiede "informazioni riguardo agli episodi accaduti all'interno del Cser, con l'arresto, l'altro ieri, di 5 educatori".
Domani è convocata una riunione con gli altri Comuni della rete (Castel di Lama, Cupra Marittima, Monsampolo del Tronto, Monteprandone, San Benedetto del Tronto e Spinetoli), l' Area Vasta 5 e l'Ambito sociale territoriale 21, per approfondire la vicenda. "Bisogna riprendersi in fretta dallo choc - dice Piergallini -. Mentre attendiamo i risultati delle indagini, credo che il compito dei Comuni della rete sia quello di stare accanto alle famiglie non con le parole ma agendo subito, continuando a fornire un servizio per loro indispensabile e, contemporaneamente, pianificare il futuro della struttura Casa di Alice".
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