Il maestro Bruno Canfora, direttore
d'orchestra e personaggio di grandi spettacoli tv degli anni
Sessanta, è morto a 92 anni nella sua villa nei pressi di
Perugia. I funerali si sono già svolti in forma privata, in
totale riservatezza. Nato a Milano, Canfora frequentò il
conservatorio Giuseppe Verdi imparando a suonare prima l'oboe,
poi il pianoforte. Fu compositore e arrangiatore di tanti brani
e sigle di programmi tv entrati nella storia della musica
italiana. Sue, tra le tante, "Da-da-un-pa" e "La notte è piccola
per noi" per le gemelle Kessler; "Il ballo del mattone" e "Il
geghegè" per Rita Pavone; "Stasera mi butto" per Rocky Roberts;
"La vita" per Shirley Bassey; "Vorrei che fosse amore", "Sono
come tu mi vuoi" e "Brava" per Mina, che accompagnò in una
tournèe in Giappone. Con l'orchestra della Rai fu protagonista
di programmi-cult come "Studio Uno" e "Canzonissima",
dall'edizione del 1959 con Nino Manfredi, Paolo Panelli e Delia
Scala. Aveva lasciato il mondo dello spettacolo nel 1995.
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