I carabinieri di Melzo (Milano)
hanno arrestato un'italiana di 47 anni, incensurata, e i suoi
due figli conviventi, rispettivamente di 25 e 28 anni, tutti
ritenuti responsabili di produzione di sostanze stupefacenti.
I militari sono intervenuti su segnalazione degli abitanti
del quartiere, insospettiti dalla crescita rigogliosa di alcune
piante che facevano capolino attraverso il muro di recinzione di
un'abitazione.
Nell'ambito della perquisizione domiciliare, i carabinieri
hanno trovato 22 piante di cannabis, dell'altezza di oltre due
metri, messe a dimora nel giardino sul retro dell'abitazione, e
altri 63 esemplari in vaso. In cantina, dove c'era un impianto
di areazione e illuminazione artificiale, i militari hanno
trovato e sequestrato altri 310 grammi di foglie di marijuana,
custodite all'interno di un freezer, 290 grammi di foglie già
essiccate, 4 barattoli contenenti altri 280 grammi di
stupefacente lavorato e tutto il materiale per la lavorazione e
il confezionamento.
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