L'Anac (Autorità Nazionale
Anticorruzione) ha bocciato il matrimonio tra Lgh, partecipata
dai comuni di Cremona, Crema, Lodi, Pavia e Rovato, e A2A:
"serviva una gara pubblica" ha stabilito l'Anac. L'istruttoria
era stata avviata dopo un esposto del Movimento 5 Stelle. I soci
di Lgh ora rischiano una multa. "Lo avevamo annunciato a più
riprese e ora l'ANAC ci ha dato ragione su tutta la linea - a
detto il parlamentare bresciano del Movimento 5 Stelle
Ferdinando Alberti primo firmatario dell'esposto che ha dato il
via alle indagini di ANAC e AGCM -. Un'azienda privata e
quotata, come A2A, non può acquisire senza gara il controllo di
una società totalmente pubblica come Lgh. Sono state violate
tutte le norme in materia di trasparenza, pubblicità e
concorrenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA