'Omaggio a Gianfranco Miglio' è il
titolo del convegno che la Regione Lombardia ha dedicato, questa
mattina, a Palazzo Pirelli, al docente e studioso lombardo, in
occasione del centesimo anniversario della nascita. Al ricordo
di Miglio - ex senatore della Lega Nord, di cui è considerato
l'ideologo - sono intervenuti il presidente della Regione
Lombardia Attilio Fontana e l'assessore regionale all'Autonomia
e Cultura Stefano Bruno Galli. "Miglio ha sicuramente contributo
a cambiare e a invertire la storia di questo Paese: un Paese
altamente centralista, con un limitato trasferimento di
competenze alle Regioni. Con Miglio è invece cominciato il
grande cammino che ci auguriamo di portare a compimento a breve"
ha auspicato Fontana riferendosi al percorso istituzionale verso
la maggiore autonomia avviato dalla Regione. "Regione Lombardia
e, in particolare, l'Assessorato all'Autonomia e cultura, non
poteva esimersi dal ricordare la figura di Gianfranco Miglio a
cento anni dalla nascita - ha aggiunto Galli - e lo abbiamo
fatto in un modo un po' diverso, pubblicando un volumetto con
tre suoi testi, la cui struttura è: lo Stato, l'Italia, la
Lombardia". A ricostruire un ritratto di Miglio i relatori
Leonida Miglio, dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca e
presidente di PoliS-Lombardia, Giordano Bruno Guerri, presidente
e direttore generale del Vittoriale degli Italiani, Luigi Marco
Bassani, dell'Università degli Studi di Milano, e Carlo Lottier,
dell'Università degli Studi di Verona.
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