Una voce 'fuori dal coro' quella di
Carmela Rozza, consigliera regionale del Pd che a differenza del
gruppo dem, favorevole al progetto di legge che ha prorogato
fino al 2023 il taglio dei vitalizi in essere per gli ex
consiglieri regionali, non ha partecipato al voto
"Non ho nessuna nostalgia dei vitalizi, che il mio gruppo ha
contribuito a togliere - ha spiegato Rozza - ma dopo questo
provvedimento, nell'intenzione dei grillini, ne arriveranno
altri, come il ricalcolo contributivo dei vitalizi in essere e
poi il taglio delle pensioni d'oro fino a duemila euro".
"Ogni volta che si tocca questo tema - ha proseguito Rozza -
si dà una spallata alla tutela costituzionale al mantenimento
del diritto in godimento, come la pensione. Si apre la strada
per togliere i diritti dei lavoratori". "È una strada
pericolosa, che va al di là del contenuto di questo taglio dei
vitalizi prorogato oggi dal Consiglio regionale", ha concluso la
consigliera, che ha un passato da sindacalista Cgil.
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