Saranno esposti al Museo di Arti
decorative di Parigi a partire dal 19 ottobre quattro disegni di
Gio Ponti che fanno parte della mostra permanente allestita dal
Consiglio regionale della Lombardia per i sessant'anni del
grattacielo Pirelli di Milano.
I quattro disegni originali del progetto del grattacielo dati
in prestito al Mad faranno infatti parte dell'esposizione 'Tutto
Ponti. Gio Ponti archistar' in programma fino al 10 febbraio.
I lucidi erano stati dati per dispersi e sono stati ritrovati
dopo l'incidente aereo che ha coinvolto il grattacielo e in cui
sono morte due dipendenti della Regione Anna Maria Repetti e
Alessandra Santonocito quando un dipendente del Consiglio
regionale, Stefano Banda, ha aperto gli scatoloni che giacevano
in un sotterraneo del palazzo. Si tratta della riproduzione in
scala della planimetria, la modulazione tipo dei piani, la zona
parcheggi su piazza duca d'Aosta, i plinti delle fondamenta, il
solaio del 32mo piano, il servizio ascensori e l'auditorium.
"È attraverso occasioni come queste - ha commentato il
presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi- che il
Pirellone si propone come simbolo di attrazione anche in chiave
internazionale".
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