Rinasce al Pirellone l'intergruppo
consiliare regionale per la tutela dei diritti dei pazienti con
tumore. Ne fanno parte 19 consiglieri di tutti gli schieramenti,
coordinati da Alessandro Corbetta (Lega).
Nato per la prima volta nella passata legislatura regionale,
l'intergruppo è promosso dalla onlus Salute Donna nell'ambito
del progetto nazionale "La salute: un bene da difendere, un
diritto da promuovere" al quale aderiscono altre 20 associazioni
di pazienti oncologici ed ematologici.
"Nella scorsa legislatura l'intergruppo lombardo, il primo in
assoluto costituito a livello nazionale, ha lavorato su temi
importanti quali l'esenzione del ticket per le pazienti con
mutazione Brca e l'adozione di un percorso
diagnostico-terapeutico assistenziale per il tumore al seno
metastatico" ha ricordato il presidente di Salute Donna
Annamaria Mancuso durante la presentazione del nuovo intergruppo
a Palazzo Pirelli, indicando la costituzione del registro dei
tumori ereditari tra le "priorità" sulle quali lavorare adesso.
In Lombardia sono oltre 564 mila le persone a cui è stato
diagnosticato il cancro e il numero stimato di nuove diagnosi
nel 2017 è di circa 63 mila. "Il compito principale
dell'intergruppo sarà ascoltare chi la malattia la vive ogni
giorno è trovare poi le leve giuste per migliorare l'assistenza
e migliorare la prevenzione" è l'impegno del coordinatore
Corbetta.
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