Ultimo brindisi della legislatura,
per il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, che
all'ora di pranzo ha incontrato la stampa per il tradizionale
scambio di auguri prima di Natale, al 26/o piano del Pirellone.
Con la modifica della legge elettorale, per l'introduzione
dell'obbligo dell'alternanza di genere nelle liste, "domani di
fatto si chiude la legislatura", ha detto Maroni, riferendo che
"il 28 dicembre ci sarà l'ultima riunione di Giunta" dell'anno.
In Aula, ha garantito, non ci saranno ulteriore modifiche
all'impianto della legge elettorale: "L'unica modifica sarà
quella dell'alternanza di genere - ha risposto Maroni -, non mi
pare di inventarsi altre cose nell'ultimo giorno utile, vorrebbe
dire non fare gli interessi dei cittadini elettori ma dei
singoli partiti". Quindi, "da gennaio inizia la campagna
elettorale, e il nostro motto non sarà 'fare' ma 'fatto'", ha
proseguito il presidente della Lombardia, che è alla scadenza
del suo primo mandato ed è impegnato in questi giorni in un
confronto con gli alleati di centrodestra per il 2018. Sulla
data delle elezioni Regionali Maroni continua a chiedere
l'election day con le Politiche, probabilmente il 4 marzo.
La data lombarda, per legge, deve essere fissata dal prefetto
di Milano, Luciana Lamorgese: "Mi fido del prefetto - ha detto
Maroni -. Non mi pare contraria: mi aspetto che il prefetto
faccia il decreto fissando l'election day".
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