(ANSA) - MILANO, 15 DIC - "Attualmente la Lombardia nell'ambito delle politiche di coesione riceve circa 970 milioni di euro di contributi europei all'anno, ma in mancanza del contributo britannico, pari a poco più di 13 miliardi di euro annui, si stima che la nostra regione possa perdere 356 milioni di euro l'anno". Lo ha evidenziato il presidente del Consiglio regionale lombardo, Raffaele Cattaneo, aprendo a Palazzo Pirelli un incontro sul futuro dell'Europa dopo la Brexit.
    "Nonostante questa penalizzazione - ha precisato Cattaneo - la Brexit offre a Milano e alla Lombardia anche interessanti opportunità: penso in particolare alle aziende che potrebbero scegliere di ricollocare in Italia attività produttive avviate nel Regno Unito, dove attualmente ci sono 1.611 imprese partecipate da capitali italiani, che impiegano 48mila persone e fatturano 23,4 miliardi di euro l'anno. Un terzo di queste, 530 imprese, sono partecipate da capitali lombardi, con 18mila dipendenti e 8 miliardi di fatturato".
    Secondo Cattaneo, "la sfida della Lombardia deve essere di diventare sempre più competitiva in Italia e in Europa per stimolare gli imprenditori lombardi a rientrare, ma anche per attrarre altri capitali attualmente investiti nel Regno Unito".
    Il confronto sul post Brexit ha riunito nell'aula consiliare del Pirellone oltre 100 studenti, imprenditori e rappresentati delle istituzioni, nell'ambito del programma "Reflecting on Europe" promosso dal Comitato delle regioni e dalla Commissione europea.
    Le conclusioni del dibattito saranno condivise all'interno di una risoluzione che il Consiglio regionale della Lombardia voterà nei primi mesi del nuovo anno. (ANSA).