"La decisione di porre un criterio
decisamente discriminante verso i bambini e i ragazzi stranieri
ci vede nettamente in disaccordo con la maggioranza di
centrodestra": così i consiglieri regionali lombardi del Pd,
Fabio Pizzul e Laura Barzaghi, commentano il voto contrario in
commissione Cultura alla richiesta di riservare il 50% delle
risorse della Dote Sport a cittadini italiani o comunitari.
Secondo i consiglieri Pd, da parte del centrodestra c'è stata
una "decisione elettorale". "Invece di accogliere la nostra
richiesta di aumentare la disponibilità da 2 a 5 milioni di euro
- aggiungono -, il centrodestra ha proposto in un primo momento
di mettere come limite la cittadinanza italiana. Semplicemente
inaccettabile. Dopo una breve sospensione, la maggioranza di
Maroni ha riformulato la proposta, inserendo di fatto anche
tutti i cittadini stranieri in regola, ma mantenendo un 50% di
quote della dote testualmente destinato 'a famiglie che abbiano
la cittadinanza italiana o di uno Stato dell'Unione europea'".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA