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Scuola: blitz Pas, srotolato striscione dall'Arengario

Scuola

Scuola: blitz Pas, srotolato striscione dall'Arengario

Per comitato "carenze strutturali della scuola non si vaccinano"

MILANO, 08 giugno 2021, 18:56

Redazione ANSA

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Uno striscione lungo 10 metri con la scritta 'E la scuola bussò...' è stato appeso oggi, giorno di chiusura dell'anno scolastico, dal comitato Priorità alla scuola.
    "Mentre il paese si riattiva e si prepara alla stagione estiva - anche grazie a una campagna vaccinale che corre velocemente - molte scuole - spiegano i promotori dell'iniziativa - sono rimaste chiuse, molti e molte ragazzi e ragazze delle Superiori sono rimaste e rimasti in DAD e gli esami di fine ciclo sono parziali e scanditi da protocolli che, nel contesto attuale, suonano del tutto obsoleti. No, non è andato tutto bene, e "dopo avere pianto un po' per un altro no", bisogna dirsi chiaramente che le carenze strutturali della scuola non si vaccinano. Le problematiche che affliggono la scuola e che, in questi due anni di pandemia, sono emerse come sempre più critiche, non sono state oggetto di intervento da parte del Governo in questi mesi, neanche a fronte degli ingenti fondi in arrivo dall'Europa.
    Tanto per cominciare, ancora non si sa cosa succederà a partire dal prossimo settembre: dell'urgenza di riportare tutte le scuole al 100% in presenza. In questi mesi diversi Ministri hanno cantato le lodi della "didattica" a distanza e degli investimenti che, grazie al PNRR, tornerebbero in quota istruzione nei prossimi anni. E allora, per cominciare, bisogna riportare la scuola a scuola "più vicina ai marciapiedi" e comunicarlo subito agli 8 milioni di studenti e studentesse che si apprestano alla pausa estiva: solo in presenza la scuola è uno spazio attraversabile per tutti".
   

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