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Altre due ragazze pronte a denunciare il manager Antonio Di Fazio

L'uomo è in carcere con l'accusa di avere narcotizzato e stuprato una 21enne. Le vittime accertate sono cinque

Due ragazze si sono fatte avanti e sarebbero pronte a denunciare nell'indagine a carico di Antonio Di Fazio, l'imprenditore del settore farmaceutico arrestato con l'accusa di avere narcotizzato e stuprato una ragazza di 21 anni, lo scorso 26 marzo a Milano.

In tutto, ad ora, sarebbero cinque le vittime accertate dell'uomo, tra cui tre ragazze che sono state sentite lunedi. Una di loro ha messo a verbale di essere state sequestrata dall'imprenditore per quattro settimane, un'altra per giorni e la terza ha detto di essere, fortunatamente, riuscita a sfuggirgli.

Antonio Di Fazio è in carcere da venerdì.

A quanto si è saputo, le ragazze avrebbero descritto sempre lo stesso "modus operandi" da parte di Di Fazio, ossia l'invito in azienda e a casa con l'offerta di uno stage formativo e poi la narcotizzazione con tranquillanti sciolti nelle bevande e infine gli abusi e le fotografie. Due delle giovani, studentesse dalla vita 'ordinaria' alla ricerca di un impiego, hanno descritto, in particolare, di essere state tenute sotto sequestro anche per diversi giorni, addirittura "settimane", è stato chiarito dagli inquirenti, perché erano state drogate con le benzodiazepine e versavano, poi, in uno stato di "soggezione psicologica", perché avevano paura di quell'uomo. L'imprenditore, usando dosi massicce di tranquillanti, aveva l'obiettivo anche di cancellare tutti i loro ricordi. 
 

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      Camera di Commercio di Milano
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