Con 52.293 tamponi effettuati, sono
2.722 i nuovi positivi in Lombardia, con il tasso di positività
in crescita al 5,2% (ieri 4,2%). Continua il calo dei ricoverati
sia in terapia intensiva (-42) che negli altri reparti (-202). I
morti sono 65. Superati i 32mila decessi da inizio pandemia. Per
quanto riguarda le province, sono 754 i nuovi casi nella Città
metropolitana di Milano, di cui 293 a Milano città, 352 a
Brescia e 301 a Varese,
Le Regioni sottoporranno a Governo e Cts una bozza delle
linee guida per la riapertura delle attività. La bozza prevede
le riaperture di ristoranti e palestre anche nelle zone rosse
purché associate a "screening periodico del personale non
vaccinato". Per cinema e teatro, previsto almeno un metro di
distanza tra spettatori con mascherina e almeno due metri senza.
Le linee guida riguardano ristoranti, trattorie, pizzerie, self
service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie e tutti i
locali che si trovano all'interno di attività ricettive,
stabilimenti balneari e centri commerciali, e per l'attività di
catering.
Intanto è arrivata oggi la solidarietà del sindaco di Milano
Giuseppe Sala ai lavoratori e alle lavoratrici del Coordinamento
Spettacolo Lombardia che da settimane organizzano attività nel
chiostro occupato del Piccolo teatro di via Rovello. "Ci siete,
non mollate - ha detto il sindaco - e fate sentire la vostra
voce e anche la nostra in vostro supporto in una situazione
difficile".
Un paradosso da pandemia arriva dal comasco: chi arriva a
scuola troppo presto deve portare la giustificazione. Succede
all'istituto Romagnosi di Erba, dove la dirigente Antonia Licini
ha firmato una circolare per evitare assembramenti in cortile
prima che suoni la campanella.
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