Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola:mattinata di Dad in cortile, 'ora torniamo in classe'

Scuola

Scuola:mattinata di Dad in cortile, 'ora torniamo in classe'

Protesta in un liceo di Milano. Preside, non aprano prima bingo

MILANO, 25 novembre 2020, 12:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una mattinata di didattica a distanza nel cortile del liceo. Con questa iniziativa alunni, docenti e genitori dello scientifico Bottoni di Milano hanno voluto esprimere il desiderio di tornare al più presto e in sicurezza alle lezioni in classe, sospese per l'emergenza coronavirus. "Bisogna riaprire le infermerie scolastiche, con medici che possano svolgere i test rapidi, perché non tutti hanno l'auto per andare al drive through di via Novara - ha spiegato Chiara Ponzini, di Priorità alla scuola, il movimento che ha organizzato la protesta -. Le scuole devono diventare non solo un presidio educativo ma anche sanitario".
    Con cappello, sciarpa e guanti, Lorenzo Mazzi, 44 anni, professore di storia e filosofia, ha svolto le sue lezioni su Socrate e Marx con gli alunni delle varie classi collegati da casa e con la dozzina seduti sui banchi a rotelle davanti al portone, con libro, computer e auricolari nelle orecchie.
    "Questa azione è un'opera di educazione civica. La scuola è un diritto. Bisogna guardare alla scuola non più come a una variabile dipendente da aspetti economici ma come un valore in sé culturale educativo e sociale", ha detto il docente, al termine della mattinata chiusa con la lettura degli articoli della Costituzione che sanciscono il diritto allo studio. Per la preside, Giovanna Mezzatesta, "la Dad è molto penalizzante.
    Bisogna investire su trasporti, tracciamento e assunzioni. E poi - ha concluso - vorrei che la scuola riaprisse prima delle sale bingo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza