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Investiva bottini furti e rapine in operazioni immobiliari

Investiva bottini furti e rapine in operazioni immobiliari

Sequestrati beni per 2,5 milioni di euro

PAVIA, 01 ottobre 2020, 12:03

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ha investito i bottini di furti e rapine, messi a segno dalla sua banda in diverse province del Nord Italia, in operazioni immobiliari. Secondo quanto è emerso dalle indagini, grazie ai soldi ricavati illecitamente dalle azioni criminose, l'uomo (un 58enne nomade di etnia "sinti" residente ad Asti) ha acquistato 12 tra ville e appartamenti nelle province di Asti e Alessandria, a Pavia e San Genesio (Pavia) e a Finale Ligure (Savona), intestandole a propri familiari. Case nelle quali sono entrati in affitto diversi inquilini. Un patrimonio del valore di 2,5 milioni di euro che ora è stato posto sotto sequestro grazie ad un'operazione congiunta dei carabinieri del comando provinciale di Pavia e della Direzione Investigativa Antimafia di Milano.
    E proprio l'intervento della DIA ha consentito di rendere operativo il sequestro preventivo della case. Il Tribunale di Torino, sulla scorta di quanto segnalato dagli investigatori, ha disposto nei confronti del 58enne la misura di prevenzione patrimoniale con il sequestro di ville, appartamenti e diversi terreni. L'attività è stata eseguita da personale del centro operativo della DIA di Milano e dai carabinieri di Pavia, con il supporto dei carabinieri di Asti e del centro operativo DIA di Genova.
   

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