Il divieto di giocare a calcetto
imposto dalla regione e miglia Romagna viene eluso ogni giorno
da centinaia di sportivi piacentini semplicemente oltrepassando
il Po e raggiungendo le vicine strutture sportive di San Rocco
al Porto e Guardamiglio che si trovano in Lombardia dove questa
pratica è invece consentita.
Come racconta il quotidiano Libertà è questo uno degli
effetti delle diverse regolamentazioni per quanto riguarda la
prevenzione del covid-19. "Onestamente io ho più paura di
infettarmi sul treno per Milano che devo prendere ogni mattina,
che non giocando a calcetto" commenta uno dei giovani
'trasfertisti' intervistati dal quotidiano di Piacenza, che
pubblica un servizio su questo fenomeno.
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