Il Comune di Bergamo ha deciso di
sospendere fino al 31 ottobre il pagamento delle tariffe di
occupazione del suolo pubblico, azzerando anche la Tari per le
aziende che hanno chiuso la loro attività causa coronavirus: una
sospensione di tre mesi. Sono circa 7 mila le attività che non
pagheranno la tassa per i mesi di lockdown.
"La manovra andrà a regime tra un paio di settimane, quando
la delibera sarà approvata dal Consiglio comunale - spiega
l'assessore al Bilancio Sergio Gandi -. È un aiuto che si
aggiunge allo slittamento delle scadenze, alle nuove opportunità
di sviluppo della propria attività, misure che, insieme, possono
aiutare chi ha immaginato un destino negativo. È una manovra che
abbiamo condiviso con le associazioni di categoria. Siamo certi
che dallo Stato arriveranno le risorse per coprire questo
intervento".
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