"Nella mattinata del 18 maggio il
nostro spazio sociale è stato attaccato e vandalizzato". Lo
rendono noto gli attivisti del Lume, il Laboratorio
Universitario Metropolitano, spiegando di aver trovato "acciaio
liquido nelle serrature, svastiche, croci celtiche e rune sul
portone e su Viale Vittorio Veneto".
"Questi i metodi e le modalità - scrivono gli attivisti - che
più hanno rappresentato la piazza sovranista di ieri pomeriggio
in Piazza del Duomo, tra un bacio al rosario e un riferimento
all'immacolato cuore di Maria". "Noi non abbiamo paura. -
conclude la nota pubblicata su Facebook - Apriremo tutti i
lucchetti e spezzeremo tutte le vostre catene".
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