Una decina di attivisti di
Greenpeace questa mattina intorno alle 8.30 si è incatenata
davanti all'ingresso della fabbrica di imbottigliamento di
Nestlé/San Pellegrino di Ruspino, nel Bergamasco. I lavoratori
possono entrare e uscire dalla fabbrica, ma gli attivisti stanno
impedendo l'accesso dei camion all'interno dello stabilimento.
Mentre un gruppo si disponeva all'ingresso con bidoni verdi
etichettati con il famoso brand, quattro 'climber', appendendosi
a due silos della fabbrica, hanno aperto due grandi striscioni:
uno con scritto "Nestlé, Basta Plastica Usa e Getta" e l'altro
raffigurante il "Plastic Monster", il mostro simbolico creato da
Greenpeace per rappresentare il danno che la produzione di
plastica produce al Pianeta.
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