Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gdf Cremona confisca 40 milioni di beni

Gdf Cremona confisca 40 milioni di beni

Dopo condanne definitive cosca operante tra Lombardia ed Emilia

MILANO, 12 marzo 2019, 12:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La confisca di beni mobili e immobili, tra cui capannoni, appartamenti, società e pure un intero parco di camion autoarticolati, per un valore complessivo di 40 milioni di euro appartenenti ad esponenti della cosca della 'ndrangheta riconducibile a Grande Aracri Nicolino è stata eseguita oggi dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cremona in collaborazione con le fiamme gialle del Comando Provinciale di Crotone in seguito alla condanna definitiva di esponenti di spicco della cosca stanziatasi nelle aree a cavallo di Lombardia ed Emilia.

    Le indagini sono state aperte in seguito a una vicenda di usura ai danni di un imprenditore cremonese da parte di un usuraio piacentino. Gli approfondimenti e l'analisi dei flussi finanziari - poi confluiti nell'operazione Aemilia - hanno consentito di portare alla luce ulteriori episodi commessi ai danni di imprenditori emiliani. In un caso è stato addirittura accertato un prestito sul quale è stato applicato un interesse del 200%.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza