Dodici e diciassette anni di condanna
per aver ucciso il vicino di casa con il quale c'erano state
diverse liti a causa dei loro rispettivi animali domestici, un
cane e un gatto. Questa la condanna inflitta dalla Corte
D'Assise di Monza ai fratelli Angela e Michele Scarfò, accusati
dell'omicidio del 55enne Giuseppe Piazza, freddato a colpi di
pistola nel piazzale dalla casa di corte dove viveva a Besana
Brianza (Monza), il 22 giugno 2017.
La Corte ha accolto la tesi dell'accusa secondo cui, seppur a
sparare sia stato Michele Scarfò, 56 anni, "ad aver armato la
mano" dell'uomo è stata la sorella maggiore Angela, che con la
vittima aveva problemi di vicinato.
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