La giunta regionale della Lombardia
ha approvato una delibera che azzera il canone d'affitto agli
anziani indigenti che vivono nelle case popolari dell'Aler,
l'azienda regionale di edilizia residenziale. "Un provvedimento
- spiega il presidente della Regione Attilio Fontana - che oggi
si rende possibile grazie a uno stanziamento di 16 milioni".
L'esenzione è valida per tre anni e riguarda gli ultra
settantenni che vivono nelle case Aler e hanno un reddito Isee
inferiore ai 9mila euro. Tutto ciò a condizione che da 5 anni
siano in regola coi canoni di locazione, non abbiano altri tipi
di arretrati di pagamento e siano residenti in Lombardia da
almeno 10 anni. "In questo modo proseguiamo nelle politiche di
sostegno alle 'fasce deboli' premiando chi rispetta le regole"
sottolinea Fontana. "Secondo le stime dell'Aler - aggiunge
l'assessore regionale alle Politiche sociali Stefano Bolognini -
sono oltre 9.000 in Lombardia le famiglie che beneficeranno di
questa possibilità", che partirà dal primo gennaio 2019.
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