I carabinieri di Campione d'Italia
ed il Nucleo investigativo del Reparto operativo di Como hanno
eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei
confronti di Marco Robustelli e Severino Matteri perché ritenuti
responsabili, in concorso con l'ex dipendente della Casa di
Gioco di Campione d'Italia, Roberto Bernasconi, già arrestato, e
con una quarta persona non ancora identificata, della rapina
aggravata commessa ai danni della casa da gioco il 28 marzo
scorso. Sono considerati gli ideatori del colpo mentre non è
ancora stato identificato l'esecutore materiale, armato e
mascherato con baffi e naso posticci. Bernasconi ha fornito un
contributo significativo alla realizzazione della rapina: ha
scattato fotografie all'interno della casa da gioco, così da
permettere al rapinatore di studiare i luoghi e gli ha
consentito di utilizzare l'ascensore di servizio del Casinò,
riservato al personale munito di badge.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA