"Non ho un tempo
preciso in testa ma certamente non mi fermo dopo il record
italiano. Punto a fare il mio personale in ogni gara a cui
partecipo, già dalla prossima. Mi piacerebbe migliorarmi agli
Europei: restano il mio obiettivo stagionale, voglio arrivare in
finale e fortunatamente il cinese Su non potrà esserci". Il
neo-primatista italiano sui 100 metri Filippo Tortu trova il
modo di scherzare durante la conferenza stampa al Verti Music
Place di Radio Italia: venerdì sera a Madrid ha fatto la storia,
sgretolando con 9''99 il record di Pietro Mennea che resisteva
da 39 anni ma non è riuscito a battere la sua bestia nera, Su
Bingtian. "Agli Europei - aggiunge Tortu - andrò con un senso di
responsabilità diverso e farò sicuramente la staffetta. La
pressione non mi spaventa, ora è tutto in discesa dopo il
record. Mi sento più sereno e motivato. Io non corro per fama o
visibilità, corro per passione e per inseguire un sogno.
L'atletica italiana c'è e si fa sentire".
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