Sono accusati di una quarantina di
colpi, incluso il furto tre suv di ingente valore da una
concessionaria usando un'ariete, i membri di una banda di rom,
una trentina, per cui il gip di Monza ha firmato un'ordinanza di
custodia cautelare. Di questi sei erano già in carcere, e uno è
stato catturato a Milano. Un altra persona, di origine Ceca, è
invece stata denunciata. Quattro le vetture sequestrate nel
corso delle indagini, per un totale di circa 60 mila euro. La
banda, stando all'inchiesta, aveva una struttura organizzativa
piramidale. I membri seguivano le istruzioni del "capo" e ognuno
aveva il proprio compito: c'era chi individuava e organizzava i
colpi, chi materialmente li eseguiva, chi trasportava la
refurtiva e chi si preoccupava di rivenderla.
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