Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bonomi, contratti e orari da ripensare

Bonomi, contratti e orari da ripensare

Assolombarda presenta il primo libro bianco dopo quello di Biagi

MILANO, 17 maggio 2018, 15:50

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

"La validità di concetto ora-lavoro potrebbe non essere più il paradigma del futuro" ed è giunto il momento di riflettere sulla effettiva rispondenza del contratto a tempo indeterminato "alle esigenze di un mondo del lavoro destinato a profondi cambiamenti". E' uno dei passaggi dell'introduzione di Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda, a 'Il futuro del lavoro' il libro bianco (il primo dopo quello di Marco Biagi) in cui gli industriali di Milano, Monza e Brianza mostrano la loro visione del lavoro al 2030 e pongono temi su cui riflettere. Bonomi ha spiegato però di riferirsi solo a professionalità di alto livello. Nella epoca dello smart working alcuni modelli contrattuali e organizzativi del passato vanno quindi ripensati. Inoltre, in un mondo sempre più connesso anche la sicurezza dei dipendenti che lavorano in mobilità non è più un tema confinato in fabbrica, ma riguarda l'intera città. E la formazione, per carriere che saranno sempre più "discontinue", è orami un "diritto-dovere".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza