A incastrare il rapinatore stavolta
sono state le sue mani grandi. Gli agenti del commissariato di
Milano Porta Ticinese sono partiti proprio da questo dettaglio
per individuare ed arrestare Antonino Faraci, 44enne con
precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio, e raggiunto
da un'ordinanza di custodia cautelare per tre rapine commesse
tra il 3 e l'8 marzo in zona Ticinese. Il primo colpo è avvenuto
in un bar tabacchi di via Don Rodrigo dove ha portato via 1.500
euro in contanti e gratta e vinci per un valore di vendita di
2mila euro. Due giorni ha agito in un negozio di detersivi in
viale Famagosta (bottino di circa 600 euro) e con la stessa
cadenza si è presentato al bar tabacchi di via Rimini, dove ha
preso oltre mille euro in contanti. Sempre la stessa la tecnica
usata: entrava a volto scoperto e poggiava sul bancone una
pistola (che poi si è capito essere una scacciacani). Proprio la
dimensione delle mani in relazione alla grandezza della pistola
ha messo gli investigatori sulle sue tracce.
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