"Non è stato facile lavorare
in questi giorni" dopo la morte di Davide Astori, che ha
scioccato l'ambiente del Milan, come ha raccontato Rino Gattuso,
ricordando il capitano della Fiorentina come "un ragazzo
impeccabile, già maturo a 16 anni" "Domenica la squadra era
molto scossa. La tristezza è rimasta, anziché musica negli
spogliatoi c'era grande silenzio in questi giorni, ma in
allenamento non è cambiato nulla. Perdiamo un grandissimo uomo,
un ragazzo di un'umiltà incredibile - ha ricordato l'allenatore
rossonero alla vigilia della sfida di Europa League con
l'Arsenal -. L'ho conosciuto quando era alle giovanili del
Milan, aveva 16 anni: spesso mi chiedeva il permesso di usare la
palestra, ma dopo due tre volte gli ho dato una pacca e gli ho
spiegato che non serviva". Per Gattuso, Astori "deve essere un
esempio per i giovani. Ultimamente ci lamentiamo che fanno come
gli pare, invece lui era impeccabile. Era già vecchio, maturo a
16 anni. Questo era Davide Astori. Speriamo di non
dimenticarlo".
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