Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Polizia spiega che 'Questo non è amore'

Polizia spiega che 'Questo non è amore'

'In casa numeri da guerra, serve trasformazione culturale'

MILANO, 06 marzo 2018, 16:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I segni di quanto successo oltre 10 anni fa, Filomena De Gennaro li porta addosso, costretta su una sedia a rotelle da un proiettile sparato dall'ex fidanzato che non si rassegnava alla fine della loro storia, ma li sfoggia con un sorriso pieno di coraggio, che questa mattina ha incantato gli studenti riuniti al convegno 'Questo non è amore', organizzato dalla polizia di Stato. Lei, che da 12 anni porta la sua testimonianza sperando che qualche donna decida di farsi aiutare, è convinta che "denunciare è fondamentale. Per il prefetto Vittorio Rizzi, direttore centrale anticrimine della polizia, per arginare la violenza sulle donne, serve "una profonda trasformazione culturale". E strumenti adeguati, come il protocollo Eva, nato da un'idea del dirigente dell'ufficio prevenzione della questura di Milano Maria José Falcicchia, "per dare una risposta ai numeri da guerra che sono quelli delle guerre domestiche" e poi adottato a livello nazionale. In tutto, grazie ad Eva, sono state raccolte 5488 segnalazioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza