"Con l'astensionismo non si cambia
niente": l'arcivescovo di Milano, Mario Delpini, lo ha scritto
in una lettera ai ragazzi che per la prima volta andranno a
votare invitandoli ad informarsi sui programmi dei diversi
candidati e a discutere.
"Nel nostro tempo 'la politica' è spesso circondata da una
valutazione così negativa e da pregiudizi così radicati che
possono scoraggiare da ogni impegno e iniziativa. Ma ora - ha
sottolineato monsignor Delpini - è necessario che le cose
cambino, perché la politica è l'esercizio della responsabilità
per il bene comune e per il futuro del Paese". "Voi potete
informarvi, voi potete pensare, potete discutere, potete farvi
una idea di quale direzione intraprendere e - ha aggiunto - di
come fare del vostro voto, il vostro primo voto!, un segnale di
un'epoca nuova. Non cambierà tutto in una tornata elettorale. Ma
certo con l'astensionismo non si cambia niente!".
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