"I rappresentanti di Liberi e Uguali
in Lombardia hanno visto che il profilo e il programma di
Giorgio Gori era troppo in continuità con il centrodestra. Se il
Pd davvero voleva fare un accordo elettorale, si doveva muovere
prima. Il suo è stato un risveglio troppo tardivo. Le cose cotte
e mangiate non possono funzionare". Lo ha detto Pierluigi
Bersani, parlando della mancata intesa con il Pd su Giorgio Gori
in Lombardia.
"Non basta dire 'miglioreremo un po' quello che sta facendo
il centrodestra': c'è bisogno di un'alternativa visibile. Dicono
che ci sono più occupati. Ma vogliamo chiamare occupazione il
lavoretto di due ore a settimana? Ed è anche illusorio fare la
sommatoria dei voti nostri e del Pd. Non bastano, non funziona
più così, se la gente non si sente rappresentata il voto non te
lo dà e gli elettori non escono dal bosco. Quindi se 400 nostri
delegati che in Lombardia hanno l'orecchio a terra, hanno preso
questa decisione, un motivo fondato ci sarà pure, o no?".
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