Per l'assegnazione di Ema ad
Amsterdam "c'è grande delusione ma anche la consapevolezza che
si è fatto tutto quello che si poteva fare per avere un dossier
di candidatura molto competitivo, lo si è visto nelle prime due
votazioni. Dispiace, eravamo prontissimi". Lo ha detto il
presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni in una
conferenza stampa, al Pirellone, con il sindaco di Milano
Giuseppe Sala. "Il sorteggio - secondo Maroni - è un po' il
paradigma di questa Europa che non sa decidere, non sa assumersi
le responsabilità e lascia ad altri o alla sorte. Il modo
peggiore per rapportarsi con i Paesi, un modo che genera non
solo delusione ma anche tristezza. Un'Unione di Paesi che non sa
decidere, nel bene e nel male, genera proprio questo
sentimento".
"Non c'è nessun rimpianto - ha commentato Sala -. Niente è
stato lasciato al caso. Il risultato ottenuto da Milano nelle
prime due votazioni dimostra che la candidatura più forte era la
nostra".
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