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Tunisia: viaggi fantasma, blitz Ciocca

Tunisia

Tunisia: viaggi fantasma, blitz Ciocca

Politico va a Sfax dove partono barconi e mette cartelli divieto

MILANO, 29 settembre 2017, 11:27

Redazione ANSA

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Blitz dell'europarlamentare pavese Angelo Ciocca, esponente della Lega, in Tunisia per contestare i cosiddetti 'viaggi fantasma' in partenza dal Paese nordafricano.
    Il politico denuncia che "molti detenuti che hanno ottenuto amnistie o indulti o ex galeotti poi si dirigono nell'hot spot di Lampedusa, cosa testimoniata anche dal loro comportamento particolarmente violento; nei fatti è stata aperta una nuova rotta migratoria". Ciocca dopo aver incontrato l'ambasciatore italiano Raimondo De Cardona, "a cui ha esposto il problema", è andato sulla costa, nella 'capitale dei viaggi', a Sfax "da cui partono in barconi centinaia di clandestini fra cui anche ex detenuti che si confondono apposta partendo di notte con i pescherecci". Ha fotografato e filmato scarpe e indumenti lasciati dai migranti e ha apposto con i suoi collaboratori dei cartelli, in lingua italiana e araba, su cui è scritto "Divieto di partire" e si spiega che "è un viaggio pericoloso a rischio della vita".
   

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