Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Apre sportello no gender nel Bresciano

Apre sportello no gender nel Bresciano

Insegnante, 'Riconosciamo la famiglia tradizionale e basta'

BRESCIA, 29 giugno 2017, 10:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Apre il primo luglio negli uffici del Comune di Prevalle, nel Bresciano, uno sportello 'no gender' che sarà attivo ogni sabato mattina di luglio e agosto. Lo scrive oggi il Giornale di Brescia. Già due anni fa il sindaco leghista del paese Amilcare Ziglioli aveva fatto scrivere sui pannelli luminosi un messaggio contro la teoria gender. Lo sportello sarà gestito da Sara Prandini, insegnate di scuola primaria sempre a Prevalle. "Il minimizzare, banalizzare, sminuire non riduce la gravità del problema che sta portando e produrrà sempre più confusione, disordine, disagio ai nostri figli e alunni", ha detto l'insegnante Sara Prandini. "Riconosciamo la famiglia tradizionale, madre, padre e figli e basta. Il resto chiamatele come volete ma non famiglia". Il pensiero del sindaco di Prevalle: "Non siamo omofobi ma vogliamo proteggere i i nostri giovani".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza