"Nel mio quartiere, vicino a
Scampia, tanti miei amici sono diventati criminali, ma io voglio
che il signor Fabrizio Corona dà speranza a tante persone, a
tanti giovani e ai piccoli imprenditori". Lo ha detto in aula
uno dei testimoni citati dalla difesa dell'ex 're dei
paparazzi', nel processo di Milano a carico dell'ex agente
fotografico. "Va bene, abbiamo capito che era un'attività
sociale" ha commentato ironico il pm.
Il clima si è 'surriscaldato' quando è entrato in aula il
testimone Luigi Favoloso, compagno di Nina Moric (ex moglie di
Fabrizio), e accusato dallo stesso Corona di aver messo la bomba
carta sotto casa sua lo scorso agosto. L'ex 'fotografo dei vip',
mentre i giudici rimandavano la testimonianza, si è messo ad
urlare, rivendicando il suo "diritto" di sentire Favoloso come
teste 'puro', e non con l'assistenza di un legale. Nella
prossima udienza, fissata per l'11 maggio, ci sarà Belen
Rodriguez tra i testi.
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