"A fronte del ricorso al giudice per
condotta antisindacale a cui chiediamo di ritirare la procedura
di licenziamento, perché illegittima, abbiamo sospeso lo
sciopero per rientrare al lavoro, mantenendo il presidio e
riservandoci ogni iniziativa di mobilitazione, ma l'azienda
questa mattina ci ha impedito di entrare in azienda". Queste le
parole di Matteo Moretti, delegato sindacale Cgil della K-flex
di Roncello (Monza), azienda leader nella produzione di
isolanti, che a fronte della delocalizzazione della produzione
all'estero, ha previsto 187 licenziamenti. I lavoratori K-Flex,
in presidio davanti alla sede aziendale oltre due mesi fa,
questa mattina avevano deciso di sospendere lo sciopero e
riprendere il lavoro, in attesa di ulteriori sviluppi della
vicenda. "Da oggi inizia la serrata - ha aggiunto Moretti - i
lavoratori non mollano".
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